In questo caso la progettazione del verde è stato il collante architettonico e di relazione con un piccolo nucleo edificato, uno di nuovo impianto e l’ameno paesaggio circostante.
Le trè componenti sopraccitate non erano relazionate fra loro, e la collocazione-progettazione di questo spazio verde, diventa luogo centrale formalmente definito e compiuto, dove le entità edificate trovano prospettiva e razione fra di loro e con la natura incontaminata circostante: il verde spontaneo diventa trama e tessuto regolatore per poi sfrangiarsi nella sua casualità.