L’immobile è stato realizzato nel 1950 con destinazione di bar-ristorante.
Attualmente in avanzato stato di degrado, è inserito all’interno della pineta litoranea demaniale di pertinenza della Regione Emilia Romagna.
L’area in questione è una pineta secolare che presenta un alto valore di paesaggio, e il fabbricato esistente è di fatto un organismo caratterizzato da volumi non armonici accorpati: il suo aspetto complessivo non si può definire contestualizzato con l’ambiente in relazione ai manufatti storici presenti nella zona pinetata del nostro territorio, quindi occorre una rivisitazione della sua forma per un corretto inserimento con l’ambiente circostante.
La soluzione progettuale, tende nel suo complesso, ad un recupero negli aspetti formali planimetrici escludendo nuove impermeabilizzazioni del terreno, e propone compositivamente una forma coerente con l’esigenza da soddisfare e una maggiore omogeneità del volume progettato.
Sostanzialmente vuole essere una soluzione progettuale che si identifica per un linguaggio moderno in termini di materiali ed essenzialità delle forme, utilizzando un linguaggio formale industriale/tecnologico, dettato dall’uso di putrelle che danno alla struttura progettata immagine di essenzialità, con assenza di decorazioni dove si concertano ferro vetro e legno.
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